Lettori fissi
giovedì 24 marzo 2011
Ridiamoci su...è meglio!!
Ridiamoci su a denti stretti come lo smail, perchè non sono così stupida....mi rendo conto da sola che da ridere c'è ben poco! Non sono compiaciuta nel raccontarvi le mie "meschinità" o le mie disavventure, non cerco pietà o compassione, solo che mi capitano situazioni così surreali, che mi fan davvero tanta rabbia e ho necessità di raccontarle per vedere le vostre reazioni e sapere se sono davvero l'unica sfigata!!!Vi ringrazio per tutti i commenti che avete lasciato al mio post precedente e a tutte le care amiche che mi han consigliato di farmi coccolare e godermi questa convalescenza dico di proseguire a leggere...
Venerdì 18 sono stata operata per una laparoisterectomia più esportazione della sola ovaia destra affetta da grave endometriosi. L'intervento è stato più lungo e complicato del previsto perchè l'ovaia in questione aveva diverse aderenze all'intestino e quindi anche i dolori post operazione sono maggiori. Io e mio marito abbiamo un'edicola e mio marito non hai smesso di lavorare, quindi tempo per seguirmi zero. In ospedale mi ha accompagnato mio figlio Simone di 19 anni e 3 mesi, cercando di sostenermi, farmi ridere sparando cavolate pur di non vedere il terrore nei miei occhi e sul mio volto. GRAZIE SIMONE! Da parte mia ho dovuto trattenermi il più possibile per non spaventarlo...è grande ma è pur sempre un ragazzo. I miei genitori hanno 66 e 68 anni, perfetto sono giovani e in gamba quindi tutto ok mi posso affidare a loro!!!!No, non è così....molto disponibili a parole e poco a fatti, molto cerimoniosi e poco pratici. Premettiamo che io sono figlia unica, figlia di genitori entrambi figli unici, nessuna zia, nessun cugino ecc ecc. Forse è per questo che attribuisco così tanta importanza a voi amiche di blog!!!
Vi regalo alcune chicche di mia mamma...senza dilungarmi oltre per ovvi motivi di noia da parte di voi che leggete....a 24 ore dall'intervento mi dice che sicuramente mi han tolto l'ovaia sinistra sbagliando l'intervento, visto che la medicazione sporge molto più in quella direzione...poche ore dopo dal drenaggio perdo sangue e osservando con molta attenzione e in tutta serietà esordisce dicendo che il tubicino mi si è rotto dentro e l'altro penzola fuori...quindi le sale la pressione viene rossa come un peperone, ha caldo inizia a sventolare un giornale per farsi aria e mi beve l'acqua sul comodino perchè si deve riprendere. Quando finalmente mio papà viene e se la riporta a casa....io dal mio letto devo mandare sms per accertarmi che stia bene perchè altrimenti che figlia degenere sarei?????
Possibile che TUTTI gli altri vengano sempre prima di me????? Io detesto fare la vittima, ma ancora una volta anche quando avrei seriamente bisogno, devo essere di sostegno agli altri! A casa non è molto meglio...Giulia e Simone sono a scuola-università da mattino 06,30 a sera e tornano esausti alle 17,30....mio marito esce ancor prima e torna più tardi ancora.....quindi a casa mi coccola la mia solitudine e il mio darmi da fare comunque, per metter su la lavatrice e per preparare il pranzo! Buona giornata a tutte, bacioni! Gisella...Così è se vi pare....ma anche se vi pare assurdo! Domani vado a togliere i punti....sarà un'altra avventura????
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Carissima Gisella sappi che non sei la sola.....
RispondiEliminamagra consolazione dirai! Eppure è così.
Capita ad alcune di avere la grande fortuna di avere una famiglia solida ed unita alle spalle...io spero solo di poter dare ai miei figli quello che è mancato a me (non parlo di beni materiali)!!
Un abbraccio
Anna
Se ti può consolare .... io ho sorelle e madre, cugini, cognati, cognate, suocera e quant'altro .... ma quando ho bisogno mi devo arrangiare da sola. Sarà per questo che in casa mia non mi accontento di "far rigare dritto" i miei due uomini o del "facciamo vedere che ci vogliamo bene" ma lotto perchè ci si aiuti e si collabori al meglio?
RispondiEliminaIn ogni caso, appoggiati a noi ogni volta che ne senti il bisogno.
Un abbraccio
Margherita
A famiglia sono conciata male anche io!Tutti vengono a sfogarsi da me e nemmeno capiscono che per me il periodo è nerissimo e va tutto male,e l'unica volta (ripeto l'unica)che ho detto quello che veramente pensavo,i miei non mi hanno parlato per tre mesi,anzi mi hanno detto che mi denunciavano perchè lavoro con mio marito e non sono in regola!!!Fai un po tu! Comunque,testa alta e sguardo fiero, noi siamo grandi donne!!! Auguri per domani!
RispondiEliminaSenti Gisella...grazie per le risate...anche perchè all'inizio mi hai fatto pure commuovere e...ti dirò...pure una mezza lacrima. Oggi un ragazzo di 19 anni possiamo ancora chiamarlo bambino e poi l'intervento che hai fatto tu è pure "prettamente femminile"! Quindi lui ha fatto tantissimo!!! Per il resto...li devi ringraziare tutti: ti fanno sentire viva e utile!! Facci sapere domani.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Miriam
io e te non ci conosciamo se non per alcuni messaggi scambiati sui nostri blog, sei stata sempre carinissima con i tuoi messaggi quando ho scritto che il mio papà ci aveva lasciati e ora io non so che dirti se non darti un fortissimo abbraccio virtuale e dirti "SEI UNA PERSONA SPECIALE COMBATTI CONTRO TUTTI"
RispondiEliminasabry
Ciao Gisella, ci conosciamo poco, ma ti capisco profondamente. Anch'io ho passato periodi simili al tuo. Il segresto sta nel diventare un pelino più "egoisti". Pensare prima alla nostra salute e al nostro benessere cercando nel contenpo di dipendere sempre meno da chi ci circonda.
RispondiEliminaCredi ho una famiglia con tante persone, ma quando ho avuto VERAMENTE bisogno ho trovato degli amici. Veri amici che mi hanno tolto problemi e guai.
Sembra difficile....ma ricordati che Gesù stesso ha detto "Ama il prossimo tuo COME TE STESSO".
Se tu non ti stimi abbastanza, se pensi di valere meno, nessuno e neppure i tuoi cari lo faranno.
Provaci, perchè funziona!!
Augurissimi
l'unione fa la forza e quindi forza perchè mi sembra che siamo un po'tutte nella setssa barca. Io ho mia madre che si spacca in quattro per fortuna, ma quando io e lei abbiamo bisogno mio fratello e mia cognata spariscono e mio padre ti fa la sfilza di tutti i suoi malanni!
RispondiEliminabaci baci e facci sapere di domani
Giseeeeeeee!!!!!!!! Non mi dire che stai caricando la lavabiancheria in attesa che si scaldi il ferro da stiro e che si finisca di cuocere l'arrosto al forno!!!!!!!
RispondiEliminaDevo dire che la scena di tua madre che si sventola e si beve la tua acqua mi ha fatto scoppiare a ridere!!!! Eh, beh...... Nemmeno il lusso di stare poco bene!!!!! Ti chiamo presto. In bocca al lupo per domani. Baci, Clara.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAvevo scritto un post lunghissimo! Me lo ha mangiato! Pocca Miseria! Ti aggiorno subito sul panciotto che cresce, adesso siamo di 5 mesi e 1/2 e in arrivo c'è un altro maschietto. Abbiamo avuto un piccolo inconveniente un mesetto fa, è per questo che latito un po' dal mondo blog, sono caduta in fondo alle scale ed ho sfondato la porta a vetri con il viso. Non ti dico la paura, per fortuna il cucciolo non ne ha risentito, siamo corsi subito in ospedale a farci controllare, i segni dei tagli passeranno quando ne avranno voglia... In tutto ciò, io ho mia suocera che fa un po' come tua madre: io sono caduta -> l'ho fatta stare male -> LEI soffre -> Lei ha la tachicardia (è da un mese che continua ad averla, nel mentre ha fatto anche gli esami di controllo) -> Lei ha sofferto ancora di più vedendomi tirare su le maniche e continuare ad occuparmi della mia famiglia con un ginocchio gonfio, il naso quasi rotto e il pancione e Dio se ce lo fa pesare: siccome abbiamo subito reagito noi siamo quelli senza cuore, solo lei soffre perché è troppo buona, gli altri che ne sanno. Che ci vuoi fare, sono fatte così...
RispondiEliminaMi dispiace solo non essere riuscita prima a passare qui da te a leggere tue notizie e poterti dare almeno il mio sostegno morale! Te lo do adesso e c'è sempre te lo assicuro!
Spero che prima o poi riusciremo anche a vederci, così l'abbraccio non sarà più solo virtuale!
In bocca al lupo per domani e complimentoni a tuo figlio, davvero in gamba come ha già scritto Miriam.
Un bacione,
Natalia
dai ragazza, ora arriva la bella stagione e con lei aria fresca, allegria profumi.. e tante belle cose.
RispondiElimina(se ti può consolare oggi abbiamo fatto il pavimento per il capannone e io sono andata ad aiutare mio marito, immagina arrivano camion su camion di calcestruzzo io con la mia spatolina in un lato che metto i ferri per il muro, fa caldo, ho sete, attraverso il capannone ancora da fare percio' cammino sopra i ferri, CADO PER TERRA perchè ho preso un ferro con lo stivale di gomma, e mio MARITO viene a vedere che non gli abbia spostato i ferri!!!!!!!!!!!!
E io dolorante per la mano, il ginocchio sanguinante volevo tirargli la cazzuola ma dopo ho pensato " No che devo lavorare io dopo" e così non l'ho ucciso! un saluto Ale
Coraggio Gisella,
RispondiEliminasono con te, anche se da lontano purtroppo, i nostri familiari sono abituati a credere che noi siamo il perno di Tutto, se poi a noi capita qualcosa, crolla il castello, io non sono figlia unica, mio marito non è figlio unico, ma alla fine si è soli, il mio caro marito, che è vero, ha avuto 6 anni fa un infarto, mi dice:" se non mi appaggio a te a chi posso farlo", beh 1 anno e 1/2 fa ho avuto la polmonite, sono andata in ospedale dopo giorni che non stavo bene perchè ero terrorrizzata di preoccupare lui, poi comunque me le sono sentite, aiuto non molto, i figli si, ma sono ventenni e maschi, ogni volta che non sto bene lui si arrabbia, ma se no lui a chi si appoggia. Noi donne siamo rocce, siamo autonome, siamo grandi, e per una volta che siamo un pochino + fragili il "sistema" crolla!!!!
ciao carissima, non è una novità quello che racconti, anche i miei tante parole e pochi fatti. ma che vuoi farci, sono ben poche le persone che si tirano su le maniche e danno un aiuto concreto, molto poche.
RispondiEliminamia suocera era una di quelle. quando stavo male per l'influenza era lei che veniva con le borse della spesa e le medicine, mica mia mamma!
la scorsa estate io e mio marito (per fortuna che c'è lui!) abbiamo portato di corsa all'ospedale mio padre (mia mamma lo ha rimpinzato di diuretici, aveva la minima a 45!) pensi che lei sia venuta? ma figurati, aveva la tachicardia e se ne è stata a casa perchè era troppo in ansia...e ti potrei raccontare decine e decine di esempi...non finirei più...no, è meglio che la smetta subito, ci potrei scrivere un libro!
Cara Gise, mi viene in mente solo una cosa da dire: che fortuna essere donne :-/
RispondiEliminaCioè, per me lo è, però certe cose fanno un pò riflettere...
Un abbraccione, Lò
Ciao carissima Gisella, sei davvero una splendida persona!
RispondiEliminaComplimenti a tuo figlio, gran bravo ragazzo!!
Un bacione grandissimo con tanto affetto (ti ho prnsata molto...non ho potuto scriverti prima!)
buon fine settimana
nadia
Forza Gisella, che sei una grande! Non angustiarti troppo per coloro che non capiscono, pensa che hai due ragazzi meravigliosi! Nel limite del possibile cerca di non stancarti troppo. Baci.
RispondiEliminaMariagrazia
Cicciola,te ne racconto una,così per aggregarmi alle tue disavventure.Quando mia sorella,circa 4 anni fà si è operata per un nodulino all'utero io dovevo frequentare delle lezioni all'Università,con obbligo di firma.Mia madre aveva ridotto mia sorella ad un'isterica dicendole che sarebbe morta con l'anestesia, che era pazza ad operarsi che le avrebbero tolto l'utero per sbaglio.La sera prima dell'intervento stabilisco che mia mamma rimanga a farle compagnia e poi scompaia per i due giorni successivi dopo l'intervento,quando mia sorella starà male e dovrò stare sveglia ed attenta...e darle tranquillità.Così perderò due lezioni.Bene,la sera la trascorre lì e...
RispondiElimina1)litiga con la compagna di stanza di mia sorella che russa (più di lei..che sembra un trattore)
2)litiga con le infermiere perchè vuole la branda più comoda
3)litiga con mia sorella dicendole che è pazza,piange e nemmeno ha fatto l'intervento...figurati dopo che lo fa,la incita a scappare dalla clinica
4)mi chiama a casa all 3 della notte,4.00/4.15/5.00/5.15/5.30 insultandomi e urlando che me la sto godendo a dormire.
Quando sono arrivata all'ospedale ho avuto voglia di prenderla a schiaffi,mia sorella era isterica,quasi con gli attacchi di panico.E mia madre aveva circa 57 anni.Immagina.Stringi i denti,mi dispiace,ma la vita va così ogni tanto.
ciao mia cara, purtroppo.......ti comprendo perfettamente...però devi essere forte.....
RispondiEliminati abbraccio e ti auguro una buona settimana